Clasina Maria Hoornik, conosciuta come Sien, era una prostituta, che divenne nel 1882 amante e modella di Van Gogh che, quando la incontrò per la strada a L'Aia, senza fissa dimora, incinta, con una bambina, Maria, di cinque anni, la accolse a casa sua e se ne prese cura. Ufficialmente era una sarta e una collaboratrice domestica, ma, in periodi di difficoltà, era la stessa madre a spingerla a prostituirsi. I disegni sottostanti sono il ritratto della madre di Sien,
l'esterno della casa in cui viveva e il cortile interno.
Vincent si prefisse di 'redimerla' e di assumere il ruolo di padre per i suoi figli, Maria e il neonato Willem. I disegni sottostanti sono il ritratto della piccola Maria, il quadretto familiare di Maria accanto alla culla di Willelm, Sien che cuce, seduta su una cesta con accanto Maria
e Sien che tiene tra le braccia il neonato Willem.
In cambio per averla tolta dalla strada, le chiese di fargli da modella e la ritrasse mentre svolgeva lavori casalinghi, mentre accudiva i figli, mentre cuciva o usciva di casa. I disegni sottostanti presentano Sien nel ruolo di madre che accudisce il bimbo più piccolo, Willem;
nel ruolo di donna di casa mentre pela patate o svolge il lavoro di sarta;
e nei momenti fuori casa per andare in Chiesa o per passeggiare con una amica;
nei momenti di 'civetteria', di 'relax' o di riflessione.
Quasi tutti i disegni e gli acquerelli che ritraggono Sein, i suoi figli e la sua famiglia sono di un crudo realismo, privo di qualsiasi cedimento romantico e l'uso della matita, del gesso o dell'inchiostro o dei colori seppiati accentua l'impietosità della raffigurazione, anche se si sente l'adesione profonda dell'artista nei confronti della donna e dei bambini. La loro relazione fu burrascosa e non gradita dalla famiglia di Vincent e, nonostante l'artista l'amasse, dopo circa due anni la abbandonò al suo destino e ne profetizzò il suicidio. Sien e la sua famiglia furono per Van Gogh anche modelli per sottolineare la povertà della gente che viveva della carità della mensa pubblica. I disegni e gli schizzi sottostanti presentano scene d'interno che ritraggono con sentimento di pietà queste 'processioni' per una scodella di minestra e i soggetti rappresentati
sono componenti della famiglia di Sien: madre, sorella, figli Maria e Willem e lei stessa.
Uno dei primi disegni che ritrae Sien, che Van Gogh chiamava 'la donna', compare in una lettera dell'aprile del 1882 al fratello Theo: è La Grande Signora, ispirata da un poema di Tom Hood che parlava di una dama che soffriva d'insonnia per il rimorso perchè, andata a ritirare un abito dalla sua sarta, ne aveva scoperto le misere condizioni di vita. Il nudo di Sien presenta un corpo dalle spalle carnose che sorreggono due seni cadenti e nascondono il ventre, la sua fecondità.
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