(musica: V. Nocenzi, G. Nocenzi
/ testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)

Il mare era pių grande e fatto con cento mari
ma son venute poi le navi dei corsari
che l'hanno fatto a pezzi e chiuso nei forzieri,
quel poco che č rimasto l'hanno rubato ieri,
hanno circondato il prato e la collina
prendendoli alle spalle presto di mattina,
non fare quella faccia dai non fare il fesso
č stato sempre cosė, vuoi che cambi adesso.

E allora, baciami Alfredo, baciami ti prego
amami Alfredo, amami ti prego.
Baciami Alfredo, chiudi gli occhi
e non sognare Alfredo.

Anche il cielo l'hanno chiuso č riservato
l'ingresso č per i soci, č un circolo privato,
non fare quella faccia dai non fare il fesso,
č stato sempre cosė, vuoi che cambi adesso.

E allora, baciami Alfredo, baciami, ti prego
amami Alfredo.
Il cielo č poi cosė lontano Alfredo.

Il cielo č poi cosė lontano Alfredo.
E allora, baciami Alfredo, baciami, ti prego
amami Alfredo.
Amami, ti prego.