(musica: V. Nocenzi
/ testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)

Ho camminato fin qui sopra i più alti muri
per fare festa con te, ma vedo che sbagliavo:
parli di vita e di morte, non mi va.

Stai seduto sui tuoi pensieri
come un vecchio ladro fallito.
Io da sempre ho usato l'astuzia
coi miei giochi di geometria, è sciocco rischiare.

Io sono il ragno che fila lungo i più oscuri buchi.
Veloce corro su e giù, sono per tutti un saggio,
ma certo scrupoli io non ne ho.

Dentro i miei pregiati sudari delicato cullo la preda.
Io da sempre ho usato l'astuzia
coi miei giochi di geometria, non posso sbagliare.

Io sono il ragno che fila lungo i più oscuri buchi.
tendo l'agguato a chi resta ammirato dalla mia abilità.

Coro:
Non conceder niente, niente a nessuno mai,
segui sempre il filo e non lo perderai,
segui questo filo e non ti perderai,
prendi questo filo e non ti pentirai,
Io sono il ragno che fila lungo i più oscuri buchi.
Veloce corro su e giù, sono per tutti un saggio,
ma certo scrupoli io non ne ho.

Dentro i miei pregiati sudari delicato cullo la preda.
Se potessi avvolgerti intero
oggi forse la mia più preziosa preda saresti tu !!

Prendi questo filo...