La notorietà di Chaumont è dovuta anche al festival dei giardini,
un autentico evento culturale europeo, che si celebra tutti gli anni, dal 1992,
in primavera-estate e che attrae molti turisti ed un nutrito gruppo di artisti, paesaggisti e 'sperimentatori'da tutto il mondo che costruiscono un frammento di natura fantastica nel rispetto di un tema selezionato ogni anno.

Il motto del festival, 'Venite a rubare le nostre idee', funziona.

Nel 1992 il tema fu 'Il piacere'; nel 1993 'L'immaginazione nella crisi';
nel 1994 'Adattamenti'; nel 1995 'Giardini di curiosità';
nel 1996 'La tecnica è poeticamente corretta?'; nel 1997 'Quanta acqua!Quanta acqua!'; nel 1998 'Riflessi'; nel 1999 'Nient'altro che ortaggi'; nel 2000 'Liberi';
nel 2001 'Coltivazioni a mosaico e affini'; nel 2002 'L'erotismo e i giardini';
nel 2003 'Erbaccia!'; per il 2004 il tema è 'Dove si va?'

L'area del festival è parcellizzata in 30 spazi, ciascuno assegnato ad un progetto fra quelli selezionati da una giuria,e i paesaggisti hanno vincoli economici di spesa e tematici,
ma per il resto possono sbrigliare la loro creatività e lanciarsi in audaci esperimenti.
Al termine del festival i giardini vengono smantellati, per fare posto ai progetti degli anni successivi, però...se un giardino è particolarmente affascinante o ha ricevuto il plauso plebiscitario del pubblico, viene lasciato 'sopravvivere'.