PROPOSTE:
- L’eventuale pubblicazione di una Rivista Multimediale del Turismo di Valle ...finanziamenti permettendo!
Ecco una prima proposta che potrebbe coinvolgere direttamente i soggetti economici di Valle (commercianti, operatori turistici, ecc.), gli Enti e le Associazioni, ed indirettamente tutti coloro che, in qualche modo, ‘vivono’ in
Val Pellice e dintorni.
Il Gruppo di Lavoro dell’Istituto Alberti è disponibile a discutere sul ruolo di un simile strumento d’informazione con gli eventuali interlocutori interessati, sia all’aspetto dei finanziamenti, sia al problema tecnico della fattibilità e dei contenuti.
- Lo sviluppo di questo mini-sito internet dedicato al Progetto Cremagliera e, in particolare, alla Promozione Turistica dell’Alta Valle, dovrebbe portare ad una presentazione dettagliata delle risorse e delle attrattive turistiche presenti lungo il percorso trans-frontaliero e, proprio in quanto ‘strumento telematico’, si rivolgerebbe ad un pubblico ‘esterno’ e variegato e, sfruttando la sua particolare caratteristica di ‘informatore in tempo reale’, consentirebbe continui aggiornamenti sia sullo stato dei lavori, sia sulle nuove proposte di fruibilità dei prodotti turistici (pacchetti, itinerari, ecc.)
- La valorizzazione delle Borgate e degli Alpeggi, in particolare tra Villar Pellice e Bobbio Pellice, si potrebbe ispirare ai principi di ‘genuinità’ e ‘autenticità’, coglibili tanto nelle strutture architettoniche, quanto nei prodotti naturali e nell’artigianato locale.
- Con la predisposizione di ‘gadgets’ a carattere naturalistico e/o culturale, l’elaborazione di Itinerari e di Pacchetti Turistici si intenderebbe far assumere al ‘nostro treno’ un ruolo propulsore dello sviluppo turistico di Valle.
Fino ad oggi, il nostro contributo si è limitato a fornire alcune linee generali dello sviluppo di un Progetto triennale, come da Convenzione stipulata con la Comunità Montana Val Pellice, e si è concretizzato nel ‘numero zero’ della Rivista "Valpeltour", in un CD-ROM allegato e in queste pagine web.
Ma lo sviluppo futuro del lavoro è già in atto con l’elaborazione di ‘materiale grezzo’ che prelude alla pubblicazione di percorsi più completi: più ‘finestrini’, alcune ‘fermate’, nuove ‘stazioni’ complete di angoli tematici e mostre (permanenti, itineranti e occasionali), pacchetti turistici integrati da ‘gadgets’ originali, ecc.